“Ci ho messo un po’, ma eccomi qua”: non difetta di autoironia Denzel Washington, che alla soglia dei settant’anni ha ricevuto il battesimo. Il due volte premio Oscar stato battezzato nella Kelly Temple Church of God in Christ, “chiesa pentecostale appartenente al movimento cristiano evangelico” (così La Stampa) situata nel quartiere di Harlem a New York. La decisione di Washington in realtà non nasce dal nulla ma è frutto di un lungo percorso, iniziato quando da bambino, sospeso tra problemi familiari e compagnie a rischio, si ritrovava a frequentare la chiesa battista del quartiere.
Un percorso passato anche attraverso esperienze profonde: «il momento più grande della mia vita è stato quando sono stato riempito di Spirito Santo», ha ricordato di recente in un’intervista a Esquire (un dettaglio ripreso anche dal Fatto Quotidiano). Un percorso che lo ha portato a prendere seriamente la fede anche nel suo lavoro di attore e nella vita: «le cose che dicevo su Dio quando ero un ragazzino, recitandole in chiesa insieme a tutti gli altri, ora le conosco», ha spiegato a Esquire. «Dio è reale. Dio è amore. Dio è l’unica via. Dio è la vera via. Dio benedice». La sua posizione, ha ammesso, non è particolarmente comune a Hollywood, dove si riscontra una certa ritrosia a parlare di fede.
La notizia del battesimo per immersione di Washington ha incuriosito anche i media nostrani che talvolta hanno interpretato la notizia con la consueta libertà: l’uscita più curiosa è di TgCom24 che ha parlato di “immersione nell’acqua santa”.
Il video della cerimonia battesimale è qui.
foto: theguardian.com
