Il Comune di San Giuliano milanese replica alla sentenza del Tar che ha riaperto il locale di culto della chiesa evangelica Punto Luce: «nei confronti dell’Associazione Punto Luce l’ordinanza del 25 giugno 2019 riguarda abusi edilizi», e nello specifico l’uso improprio di “siti accatastati con altri utilizzi”, spiega l’amministrazione municipale. Il Comune peraltro concede che l’irregolarità è avvenuta in quanto manca il Piano delle attrezzature religiose, «uno strumento – precisa però – non obbligatorio, di cui anche le precedenti amministrazioni hanno ritenuto opportuno non dotarsi». Di conseguenza «le ordinanze dirigenziali sono state dettate dalla necessità di tutelare la pubblica e privata incolumità e di prevenire situazioni di rischio».
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