In epoche non troppo lontane era comune trovare sulle banconote una serie di scritte, che andavano da semplici numeri a vere e proprie frasi. Con l’avvento dell’euro la pratica sembra tramontata, ma ora potrebbe tornare in auge con i Bitcoin, la più celebre moneta virtuale. La criptovaluta, che si caratterizza per l’assenza di qualsiasi supporto fisico e di collegamenti con banche centrali, viene prodotta interamente attraverso una complessa elaborazione elettronica (tecnicamente si tratta di un algoritmo crittografico) che fornisce a ogni blocco di transazioni – una serie di scambi di banconote virtuali, per capirci – una numerazione specifica che ne garantisce l’unicità e ne evita l’eventuale duplicazione fraudolenta.
Durante la generazione di un blocco dal numero di serie inquietante – 666.666 – un ignoto utente del sistema ha pensato bene di stemperare il messaggio dal sentore satanico aggiungendo tra i dati – un po’ come se stesse scrivendo negli spazi vuoti della banconota digitale – un messaggio biblico, ossia la frase “Non lasciarti vincere dal male, ma vinci il male con il bene! – Romani 12:21”. La curiosità, emersa a metà gennaio, ha fatto il giro dei siti e delle piattaforme specialistiche.
foto: cryptonews.com