Nei giorni scorsi si è svolto il Darwin Day, giorno in cui si celebra il padre dell’evoluzione. Un’idea rivoluzionaria, e scandalosa, in quanto «di fatto andava contro quanto affermato dalla teoria creazionista – sostenuta, tra gli altri, dal clero – secondo la quale le specie sono immutabili e perfette perché di creazione divina», ricorda il Corriere.
«La sua idea contrastava quindi con la concezione biblica tramandata dalla Genesi. Pur non negando l’esistenza di Dio, mette da parte l’idea di finalità superiore degli esseri viventi a favore di un ruolo centrale attribuito alla casualità». In realtà le ipotesi di Darwin vennero accolte con toni diversi dalle varie confessioni: «il fatto che Darwin paragonasse l’uomo agli altri animali venne tacciato di blasfemia dalla Chiesa cattolica», ricorda ancora la testata, «mentre quella anglicana accolse subito questa visione del mondo al punto da permettere che fosse seppellito nell’Abbazia di Westminster a Londra».
foto: corriere.it