
PARIGI – Un eccezionale e rarissimo incunabolo con la Torah (o Pentateuco, i primi cinque libri della Bibbia) è stato battuto all’asta a Parigi da Christie’s al prezzo record di 2.785.500 euro. L’esemplare stampato su pergamena nella seconda metà del XV secolo era stimato tra 1 milione e 1 milone e mezzo di euro, ma durante l’asta il prezzo è quasi raddoppiato, schizzando alle stelle grazie alla combattuta gara tra collezionisti, uno collegato via telefono e tre presenti in sala.
La Torah in lingua ebraica fu stampata in una tipografia a Bologna nel 1482 e il volume rappresenta, secondo Christie’s, una delle primissime edizioni a stampa del Pentateuco, dopo l’invenzione tipografica da parte di Gutenberg.
Il volume si compone di 438 pagine e alcune di esse sono accompagnate da annotazioni autografe in aramaico, vergate da studenti, che commentarono i passaggi del testo biblico. Sul retro dell’incunabolo sono presenti le firme di censori del XVI e XVII secolo, che testimoniano la sua presenza in una biblioteca italiana almeno fino alla prima metà del Seicento: Luigi da Bologna nel 1599, Camillo Jaghel nel 1613 e Renato da Modena nel 1626. Negli ultimi cento anni di esemplari simili a quello bolognese ne sono stati venduti all’asta solo due: il primo su pergamena fu aggiudicato nel 1970 e il secondo su carta nel 1988.
da: Adn Kronos
data/2/5/2014
(nella foto pubblicata da Christie’s: la Torah bolognese)