
Ai Mondiali di atletica che si sono svolti in Giappone il velocista gallese Jeremiah Azu ha corso le semifinali dei 100 metri piani con una fascia su cui campeggiava il messaggio “100% Jesus”. L’iniziativa ha portato un po’ di scompiglio – per garantire una convivenza sportiva civile le regole della Federazione mondiale prevedono che gli atleti non possano trasmettere messaggi politici o religiosi – ma non è stata sanzionata.
foto: premierchristian.news






