
Una quindicina di articoli scritti da un brillante giornalista (e docente universitario) negli anni Ottanta e riproposti ora al lettore in un unico volume: sembrerebbe un’operazione come tante, quella di “Piccole cronache”, e invece l’idea di fondo del progetto è particolarmente affascinante. Sì, perché Carlo Cipolla non era solo un insegnante, ma un vero appassionato di storia, e in particolare di storia dell’economia, e una parte dei suoi interventi (in tutto una cinquantina nell’arco di dodici anni, tra Corriere della Sera e Sole 24 Ore) può venir raccolta e organizzata con un filo logico capace di spiegare alcuni elementi essenziali per la comprensione della complessa realtà finanziaria odierna.
L’autore spazia tra dati significativi e curiosità per raccontare il mito dell’oro, l’invenzione del denaro pesante e del debito pubblico, i maneggi dei banchieri e le tangenti del Seicento.
Attraverso la lettura, piacevole e istruttiva, si consolida l’impressione di una – per dirla con il prefatore – “deprimente attualità dei mali antichi”. E non è una bella scoperta.
Piccole cronache
Autore: Carlo M. Cipolla
Anno: 2010
Pagine: 110
Prezzo: € 10