
Un approccio approfondito ma leggero, appassionato ma sobrio: La donna che rise di Dio, ultimo libro di Roberto Mercadini (Rizzoli, 2023; 166 pagg, 15 euro), il volume permette di approfondire le riflessioni esposte dal vivo da Mercadini durante il suo tour “Fuoco nero su fuoco bianco”.
L’autore propone sedici racconti che spaziano dalla Creazione a Giona, passando in rassegna una galleria di personaggi della più ampia varietà: nei quadri tratteggiati da Mercadini figurano donne che ridono (la moglie di Abramo, ovviamente), profeti riluttanti e impreparati, imbroglioni benedetti, prostitute sagge, ladroni assurti a condottieri, bovari che diventano re, censimenti disgraziati e (con una digressione apocrifa) teologhe assassine.
Si badi, quello di Mercadini non è un tentativo di smitizzazione del testo biblico, ma una proposta di valorizzazione: la Bibbia, riconosce l’autore, è l’unico libro dove i protagonisti vengono raccontati senza tacere i loro limiti, e Dio stesso – absit iniuria verbis, viene qui da aggiungere – è a propria volta “un personaggio magnifico perché è in continuo mutamento”, tra cambi di programma che rendono “il suo fascino irresistibile”. La Bibbia, sotto la sua regia onnisciente, non canta eroi invincibili, ma personaggi “segnati da una moltitudine di colpe e destinati a coprirsi di ridicolo. Figure di bruciante verità” di fronte alle cui vicissitudini siamo “costretti ora a trattenere il fiato… ora a gemere, ora a ridere di meraviglia”.
Con una piccola forzatura si potrebbero definire i racconti di Mercadini come piccole prediche laiche – non sempre condivisibili in toto, naturalmente – in cui l’autore scandaglia i testi originali, li attualizza, li condisce con ironia e da tutto questo trae, infine, una morale. Offrendo così spunti utili al lettore digiuno di conoscenze bibliche ma anche a chi il testo sacro lo frequenta regolarmente.
Il libro:
Roberto Mercadini
La donna che rise di Dio
Rizzoli, 2023
166 pagg, 15 euro