LIVORNO – Brothers Keeper, associazione internazionale che nella sua branca italiana si occupa prevalentemente di volontariato penitenziario, continua a conquistare terreno spirituale nelle carceri italiane. Nata nel 2000 con la finalità di assistere spiritualmente i detenuti e gli agenti penitenziari, ha come compito primario la predicazione dell’Evangelo e il recupero sociale del detenuto.
Proprio quest’impegno ha portato alla decisione di realizzare “Casa famiglia” su tutto il terriorio italiano: la prima è nata a Cecina a cura di Gesualdo Marra, fondatore della sezione italiana di Brothers Keeper. L’associazione, legalmente riconosciuta, oggi è presente in numerosi istituti di pena attraverso pastori/cappellani e volontari. I detenuti che sono stati portati a Cristo sono diverse decine su scala nazionale; molti di questi sono stati reinseriti nella società e nel mondo del lavoro attraverso cooperative cristiane o laiche.
Per informazioni: tel. 0586/635002 (segreteria nazionale); e-mail: brothers.keeper@tiscalinet.it.
