
TBILISI – I cristiani nella Repubblica di Georgia (CSI) stanno pregando per le elezioni nazionali in programma per il prossimo 4 gennaio, dopo le rocambolesche dimissioni del presidente Edward Shevardnadze. La Baptist World Alliance informa che molti battisti supportarono l’opposizione, sostenendo che una maggiore democrazia avrebbe significato una maggiore libertà religiosa.
Nel corso della precedente amministrazione i battisti della Georgia subirono attacchi, con il rogo delle loro Bibbie. I responsabili erano rimasti impuniti.
(fonte: MNN)