Ha riscosso commenti positivi Il nuovo vangelo, docufilm del regista svizzero Milo Rau presentato alle giornate degli autori del Festival di Venezia 2020, un lavoro in cui si intrecciano rappresentazione cinematografica, teatro, cronaca e impegno sociale.
Il Gesù di Rau è di colore e viene interpretato da Yvan Sagnet, che non solo è attore non professionista ma, nella vita, si guadagna da vivere come bracciante ed è impegnato da tempo come attivista per i diritti degli sfruttati. Il regista presenta la pellicola come «un adattamento cinematografico della Bibbia esplicitamente per i nostri tempi»; «l’aspetto straordinario di questo docufilm – ha scritto Famiglia cristiana – è che recitazione e azione reale, fiction e realtà si mescolano continuamente in un gioco affascinante e fecondo di rimandi».
Un gioco di specchi in cui si alternano episodi biblici e drammi odierni, comparsate e frammenti di attualità, arricchito, con un interessante richiamo a precedenti opere, Enrique Irazoqui (il Gesù di Pier Paolo Pasolini) e Maia Morgenstern (Maria in The Passion di Mel Gibson).
La presentazione del film è qui; al momento la pellicola è disponibile on demand solo per chi vive in Germania, Austria e Svizzera.
foto da youtube.com
