Il settimanale Panorama parte alla scoperta della galassia pentecostale, e lo fa – come spesso accade in Italia – con un articolo non troppo approfondito in cui accosta storia, opinioni autorevoli (Paolo Naso e Massimo Introvigne), toni sorpresi, luoghi comuni, approssimazione (pensavamo che, con il cinquecentenario della Riforma, fosse passata almeno la differenza tra pastori e preti), prospettive parziali (la solita eccezione statistica di Castelvolturno), numeri rutilanti e scetticismo per la spettacolarità esibita di alcune chiese e le pratiche inusuali di altre (che, andava aggiunto, la maggioranza dei pentecostali non condivide affatto).
Lo sviluppo del servizio era peraltro prevedibile, se la testata – acquistata di recente, va ricordato, da La Verità di Maurizio Belpietro – fin dal titolo segnalava come “in un’Italia sempre meno cattolica” i pentecostali “forti del loro proselitismo riempiono anche stadi e continenti”, concludendo con una domanda inquietante: “conquisteranno anche noi?”.
foto: Panorama/il fondatore di Hillsong all’O2 Arena di Londra