La testata locale la Siritide ha voluto rievocare la vicenda umana e spirituale di Vincenzo Veneziano, figlio del territorio lucano, «pastore protestante ante litteram e teologo italiano, una personalità spiccata, un vero e proprio benefattore, un missionario che con determinazione riuscì a portare avanti nella Roma papalina delle battaglie decisive per il culto evangelico italiano». L’autore dell’articolo ricorda che fu grazie ai buoni uffici di Veneziano presso le forze militari alleate che, nell’estate del 1944, venne trasmesso in Italia il primo culto radio evangelico.
«Il Culto radio veniva trasmesso all’alba della domenica e, per necessità di palinsesto, doveva essere brevissimo»; nonostante queste limitazioni «molti evangelici, specialmente quelli che abitavano in località senza guida pastorale, ebbero la gioia di poter sentire una voce protestante e sentirsi vicini agli altri evangelici» e a margine delle trasmissioni si registrarono anche “conversioni di persone che seguirono l’invito… a mettersi in contatto con le chiese evangeliche di Roma”.
foto: lasiritide.it