
«Se la Parola fosse mondanamente proponibile e accettabile, se potesse coesistere con il mondo e abitare in esso, il Messia non sarebbe stato rifiutato e crocifisso». Così Sergio Quinzio, teologo ed esegeta scomparso nel 1996, citato da Linkiesta.
«Se la Parola fosse mondanamente proponibile e accettabile, se potesse coesistere con il mondo e abitare in esso, il Messia non sarebbe stato rifiutato e crocifisso». Così Sergio Quinzio, teologo ed esegeta scomparso nel 1996, citato da Linkiesta.