«Sto provando a fare ciò che un tempo mio padre aveva giurato di fare: la cosa più difficile, mantenere sempre la fede. Ho trovato Dio, ma questo non significa che non possa perderlo… Dio non ci lascia mai. Siamo noi che lo abbandoniamo», così scriveva il leggendario Jesse Owens, il campione olimpico di colore che fece infuriare Hitler. La dichiarazione è riportata nella sua nuova biografia, segnalata da Avvenire nel quarantennale della morte del campione.