Basket di ieri e di oggi: il Quotidiano rievoca la vicenda umana di Robert Reid, campione NBA, che «alla fine della stagione 1980/1981… decise, inaspettatamente, di ritirarsi per seguire la sua fede pentecostale e si trasferì a Miami», salvo poi tornare sul parquet qualche anno dopo. VareseNews invece intervista Sean McDermott, ala della Openjobmetis; il cronista gli chiede conto delle stories che pubblica su Instagram e da cui “emerge come la religione sia centrale nella sua vita”.
McDermott risponde con semplicità parlando delle sue priorità: «Sono cristiano, anche se non di confessione cattolica, leggo abitualmente la Bibbia e credo che la fede in Dio sia la cosa più importante della mia vita», spiega. «La famiglia, il lavoro, il basket, l’istruzione sono tutti aspetti centrali ma vengono dopo Dio. A riguardo non ho storie particolari da raccontare: è una cosa che sento fin da bambino, e che non ho alcuna intenzione di cambiare».
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