GEORGE (SUDAFRICA) – In occasione del decimo anniversario del suo ministero canoro, Evan Schoombie sta per pubblicare una collezione con i brani più significativi che ha registrato dal 1994 a oggi. L’obiettivo – annuncia l’artista – è di prepararlo in tempo per la Convocazione internazionale a Gerusalemme, il prossimo settembre.
Il titolo provvisorio dell’album è “Summer Snow – The Collection – Evan Schoombie”; nei progetti a breve termine è presente anche la realizzazione di un album d’adorazione in italiano per il prossimo tour europeo in programma per il prossimo mese di novembre.
Continua a pieno ritmo l’attività musicale di All good gifts international in Sudafrica: Schoombie informa che lo Studio di arti drammatiche fondato da lui nella cittadina di George ha iniziato una nuova sessione accademica con più di trenta studenti; il progetto di costruzione del centro di studi è nella fase finale e la speranza è di completarlo nei prossimi tre mesi. «Siamo benedetti per l’azione multietnica dei nostri studenti – informa Evan Schoombie – che provengono da ogni ceto sociale e sono di varie fasce d’età». La prima esibizione della scuola si è tenuta al Teatro delle arti lo scorso 6 agosto.
Recentemente la missione ha collaborato inoltre con Alma Oosthuizen, artista classica, che a breve dovrebbe lanciare un suo album con brani in italiano, spagnolo, francese, tedesco e inglese.
Sul piano fisico, migliorano le condizioni di salute di Evan Schoombie: dopo la pancreatite acuta che lo aveva colpito a dicembre 2003, di recente ha dovuto confrontarsi con una drammatica sindrome psicofisica di carattere depressivo che ha messo alla prova la sua resistenza, portandolo a una situazione insostenibile sul piano umano e spirituale. La malattia ha richiesto attenzione sul piano spirituale e lunghe e costose cure sul piano fisico, che solo di recente hanno prodotto un risultato definitivo. «Non è stato facile uscirne – dichiara Schoombie – ma ora che il Signore mi ha ristabilito voglio impegnarmi per essere di aiuto a quanti soffrono dello stesso problema».
Il sito della missione di Evan Schoombie: http://www.aggi.com
