GEORGE (Sudafrica) – È in fase di postproduzione un nuovo disco di Evan Schoombie in lingua afrikaans: lo annuncia lo stesso cantautore sudafricano nel bollettino periodico della missione All good gifts international di cui è presidente.
«Tempo fa – spiega Schoombie – qualcuno mi chiese quale fosse il mio vero scopo nella vita. Dopo un attimo di riflessione, ho risposto che il mio desiderio è ministrare a quelli che hanno il cuore rotto. Quella persona mi chiese dove pensavo che fosse il più gran numero di persone dal cuore rotto, ed è chiaro che si trovano in questo mondo perso e aggressivo. Il punto ora è come raggiungere queste persone. L’amico con cui stavo parlando mi suggerì che, data la grande esperienza che avevo avuto in teatro, forse Dio mi stava riportando sul palco secolare per portare un messaggio di speranza e vero amore».
Per farlo, dopo sedici anni di assenza dalle scene secolari sudafricane – è stato, prima della conversione, un apprezzato cantante d’opera nel suo paese – Schoombie ha raccolto dieci brani con un messaggio di riconciliazione e speranza, tratti dal repertorio teatrale italiano tradotto e riproposto in afrikaans. Il lavoro ha richiesto più di cinque mesi di impegno per Evan e la sua “spalla”, Herbert Burmeister, prima di passare alla fase operativa e affidare la produzione a Tim Alicino.
«In questo momento – spiega Schoombie – siamo nella fase finale di mixaggio e si stanno raccogliendo le date per presentare l’album nei prossimi tre mesi». Il lavoro discografico chiude un periodo critico per Evan, che dopo sei mesi di pausa per recuperare la serenità dopo una serie di difficoltà familiari riprenderà dal 4 giugno anche i suoi impegni di worship leader itinerante nelle chiese.
Al momento Schoombie sta pianificando anche una missione di adorazione in Italia per la fine dell’anno.
Chi è Evan Schoombie: http://www.musicacristiana.it/artisti/evan_bio.html
Il sito di Aggi: www.aggi.com