Progetto Archippo - Seminari a domicilio
Benvenuto Visitatore. Fai Login o Registrati.   Regolamento Leggi il regolamento completo

Indice Indice   Help Help   Cerca Cerca   Utenti Utenti   Calendario Calendario   Login Login   Registrati Registrati

 
   I Forum di Evangelici.net
   Vita di chiesa e cammino cristiano
   Lode, Musica e Arte cristiana
(Moderatore: Asaf)
   L'angolo del poeta...
« Topic Precedente | Prossimo Topic »
Pagine: 1 2 3 4 5  6 · vai in fondo · Rispondi Rispondi   Abilita notifica Abilita notifica    Invia il Topic Invia il Topic    Stampa Stampa
   Autore  Topic: L'angolo del poeta...  (letto 7283 volte)
alle
Admin
*****




"Se perseverate nella mia parola ..." Giov 8:31

   
WWW    E-Mail

Posts: 17739
Re: L'angolo del poeta...
« Rispondi #30 Data del Post: 23.03.2009 alle ore 19:11:46 »
Rispondi con quote Rispondi con quote   Modifica Modifica

Testo di  Sandro
 
Il tempo che passa
 
Tu, Gesù, sei venuto su questo mondo, ci hai insegnato a vivere  
ed a morire, e te ne sei andato nell'alto dei cieli.  
Ci hai lasciato con noi stessi, con i nostri limiti, con i nostri egoismi;  
insomma, con la nostra povera umanità.  
E ci sentiamo spesso soli, abbandonati, inutili.  
Con l'avanzata del male la speranza dell'avvento del Regno  
sembra che sia diventata una fiaba.  
Con il passare del tempo si affievoliscono tutti i nostri sensi e le  
nostre facoltà, e non sappiamo adeguarci alle mutate condizioni di vita.  
Il senso di solitudine e d'inutilità è spesso devastante.  
Ma è la fede che vacilla: Tu non ci hai lasciato soli.  
Fortunatamente, qualche volta, ci vieni in soccorso facendoci  
percepire la tua reale presenza fra noi. Questo avviene quando  
costatiamo la presenza di un amore incondizionato come il tuo.  
Ma è possibile ad un essere umano realizzare un tale superamento  
della sua stessa natura che è fondata sull'egoismo? La logica dice  
di no, da soli non ce la possiamo fare a sconvolgere una legge di  
natura, ma con te sì: Tu puoi fare il miracolo di compiere in noi  
questa rivoluzione per porre te e il nostro prossimo al centro  
dell'universo, attuando così un capovolgimento radicale di prospettiva.  
Aiutaci a testimoniare agli altri la tua presenza con le parole, il  
comportamento, e il sorriso, divenendo così specchi, anche  
opachi, del tuo amore.  
E ciò è possibile in ogni condizione, anche su una sedia a rotelle o  
costretti in un letto, e dà un senso al nostro esistere.  
E non è questo un miracolo meraviglioso ?  
Aiutaci a percepire nel prossimo la tua stessa presenza.  
Affronteremo, con te vicini, con più serenità le prove della vita.  
 
Loggato

" Io sono con voi tutti i giorni, sino alla fine dell'età presente ".
(Gesù, in Matteo 28:20)
alle
Admin
*****




"Se perseverate nella mia parola ..." Giov 8:31

   
WWW    E-Mail

Posts: 17739
Re: L'angolo del poeta...
« Rispondi #31 Data del Post: 23.03.2009 alle ore 19:16:22 »
Rispondi con quote Rispondi con quote   Modifica Modifica

Testo da:  Sarah
 
Il tempo che passa
 
la strada ti venga sempre dinanzi,  
e il vento soffi alle tue spalle  
e la rugiada bagni l'erba  
su cui poggi i passi  
 
e il sorriso brilli sul tuo volto  
e il cielo ti copra di benedizioni.  
 
possa una mano amica  
tergere le tue lacrime  
nel momento del dolore  
 
possa il Signore Iddio  
tenerti sul palmo della mano  
fino al nostro prosimo incontro  
 
antica benedizione gaelica
 
*** .    ***   .    ***
 
la vita col Signore è un dolce camminare  
e anche se il tempo passa è bello vedere che egli ci sostiene sempre  
Loggato

" Io sono con voi tutti i giorni, sino alla fine dell'età presente ".
(Gesù, in Matteo 28:20)
alle
Admin
*****




"Se perseverate nella mia parola ..." Giov 8:31

   
WWW    E-Mail

Posts: 17739
Re: L'angolo del poeta...
« Rispondi #32 Data del Post: 07.04.2009 alle ore 16:59:14 »
Rispondi con quote Rispondi con quote   Modifica Modifica

Oggi si è iscritto questo nuovo utente
 
CLAUDIOCISCO
 
da Testimonianze sposto qui le sue poesie, lasciandone in Testimonianze una che riguarda la sua conversione e che vorrei invitarvi a leggere lì.

 
ALLONTANA DA ME QUESTO CALICE  
 
Allontana da me questo calice, Mare!  
non voglio berlo,  
non è vino  
ma è sporco di sangue,  
è salato  
come schiuma di mare.  
Allontana da me questo calice, Mare!  
non lasciare che io m'immerga in te  
sino a scomparire sott'acqua,  
sono ancora vivo  
il mio corpo inerme non giace sul tuo fondale.  
Allontana da me questo calice, Mare!  
sono solo un uomo di carne e ossa  
non posso vincere le tentazioni  
non riesco a sconfiggere forze soprannaturali,  
abbi pietà di me. Nelle tue acque ho gettato la rete.  
Allontana da me questo calice, Mare!  
sono come Gesù nell'orto degli ulivi  
non posso perdermi  
e tu non puoi abbandonarmi  
ora che ne ho più bisogno.  
Allontana da me questo calice, Mare!  
trasmettimi la potenza delle tue onde  
la libertà del tuo orizzonte,  
fa' che la tua immensità  
riempia la mia solitudine.  
Aiutami!  
 
I TUOI SEGRETI  
 
L'immensità che ti porti dentro  
è come il mare.  
Non scorgo l'orizzonte  
del tuo essere.  
Cielo e acqua si fondono  
nella tetra nebbia della tua solitudine.  
Non ci sono velieri di speranze in te,  
e nemmeno alghe  
che possano attaccarsi agli scogli.  
Rifiuti la mia àncora di salvezza:  
perchè ti lasci annegare così?  
Preferisci naufragare nelle tue paure  
per poi morire  
nel vento e nella tempesta del tuo dolore.  
Non posso far nulla se non ti lasci aiutare,  
darei la mia vita per te.  
E come un marinaio sconfitto  
vago alla scoperta dei tuoi segreti.  
 
L'OCEANO DELL'ANIMA  
 
La felicità  
spesso ci raggiunge in silenzio  
nei momenti più impensati  
della nostra esistenza.  
Arriva come un gabbiano  
spinto dal vento  
e rimane con noi  
se non la turbiamo coi nostri pensieri.  
L'amore  
è come un'onda del mare  
che può infrangersi prima del tempo.  
Non sarà perduta per sempre dentro di noi,  
prima o poi  
una nuova onda raggiungerà la riva.  
Tutta la nostra esistenza è avvolta nel mistero  
proprio come la profondità del mare.  
Nei suoi abissi inesplorati  
vi è il luogo dove s'incontrano  
due realtà della vita:  
quella che riusciamo a vedere coi nostri occhi  
e l'altra velata dal buio.  
Ma nella nostra anima  
vive un oceano immenso, potente, sconfinato.  
E la nostra immaginazione diviene eternità  
spazia nell'infinito  
varcando qualunque orizzonte  
libera di sognare e di amare.  
 
QUELLA STRANA RAGAZZA  
 
Magia di una notte di luna piena.  
Non riuscivo a dormire.  
Le tende bianche svolazzavano leggere  
e una chiara luce illuminava la stanza.    
Il respiro del mare arrivava alle mie orecchie  
il richiamo era troppo grande per resistere.    
Una figura  
dai lunghi capelli biondi,  
innamorata del suo mare  
veniva verso di me.  
Il suo sorriso era dolce  
i suoi occhi  tristi,  
quella strana ragazza confidava al mare sogni e segreti  
sicura che mai nessuno li avrebbe rubati.    
Disperato io la chiamavo  
in quella notte di luna piena,  
avevo bisogno che qualcuno mi ascoltasse  
sognasse per me.  
E lei era già là  
a piedi scalzi,  
sulla sabbia umida e fresca,.  
si lasciava accarezzare dalle onde.  
I suoi occhi erano quelli del mare  
guardavano la luna e il suo chiarore  
inseguivano i suoi desideri,  
rincorrevano  i suoi sogni.  
La luna  
era alta nel cielo,  
la sua luce argentea  
illuminava il mare.  
Gli occhi di quella strana ragazza  
seguivano il ritmo delle onde,  
la vedevo correre,  
ritornare a vivere.  
 
LA POESIA DEL GABBIANO  
 
E' arrivata esultante  
la stagione del gabbiano,  
è tempo di migrare  
verso terre lontane  
per scoprire nuovi segreti,  
nuove sensazioni.  
Un nuovo giorno è oggi  
per spiccare il volo  
sulla superficie del mare aperto,  
sull'orlo dell'oceano,  
per volteggiare sulla cresta dell'onda.  
Vola nel vento gabbiano!  
vola più in alto che puoi!  
non ti fermare.  
La mia penna  
saranno le tue ali,  
i miei versi  
la tua scia.  
 
LE ALI DELL'ANIMA  
 
C'è un momento nell'universo  
in cui il cielo  
incontra il mare.  
Ed è proprio in quell'istante  
che le ali dell'anima  
iniziano a volare...  
 
LINK DELL'IMMAGINE DELL'AUTORE:  
http://img6.imageshack.us/img6/7126/yteyt.jpg  
 
SITO WEB DELL'AUTORE:  
www.claudiocisco.blog.tiscali.it  
 
E-MAIL:  
claudio.cisco@tele2.it  
« Ultima modifica: 07.04.2009 alle ore 17:13:39 by alle » Loggato

" Io sono con voi tutti i giorni, sino alla fine dell'età presente ".
(Gesù, in Matteo 28:20)
alle
Admin
*****




"Se perseverate nella mia parola ..." Giov 8:31

   
WWW    E-Mail

Posts: 17739
Re: L'angolo del poeta...
« Rispondi #33 Data del Post: 07.04.2009 alle ore 21:30:30 »
Rispondi con quote Rispondi con quote   Modifica Modifica

Ho trovato nel Forum di Evangelici.net (http://www.evangelici.net/cgi/forum/YaBB.pl) Vita di chiesa e cammino cristiano >> Libri e Cinema >> IO E GESU' (Messaggio iniziato da: CLAUDIOCISCO il Oggi alle ore 14:06:33)  
altre poesie di Claudio Cisco e ve le trasporto subito qui.    
 
QUEL MARE
 
In quei giorni
ero triste,
disperatamente solo,
ateo,
col cuore chiuso nel ghiaccio.
Per fuggire dal mondo,
lontano da tutto e da tutti,
mi rifugiavo lì nel solito posto
sulla spiaggia in riva a quel mare.
Quante volte ho pianto!
volevo capire,
essere amato,
tornare bambino,
e parlavo al mare della mia solitudine.
Più volte seduto sopra quella sabbia
ho provato ad alzarmi di scatto
per andare incontro al mare
sempre dritto fino ad annegare.
Desideravo affidare
a quelle acque a me così care
il mio corpo,
e farla finita per sempre.
Ma qualcosa invisibile e forte
mi ha sempre fermato
proprio sul punto di farlo,
oggi che sento Gesù nel cuore
capisco che è stato Lui a bloccarmi.
Adesso la mia vita
è completamente cambiata in positivo,
torno spesso in quel posto
ma non mi sento più solo.
Gesù è con me,
sento gioia, felicità, certezza,
ho dentro una ricchezza immensa
non spiegabile a parole.
E' una potenza d'amore, una luce infinita,
e quel mare che prima mi parlava di morte
o non mi rispondeva affatto,
oggi comunica col linguaggio della pace.
 
LA SPIRITUALITA'
 
Esiste da sempre e per sempre in noi,
in fondo alla nostra anima,
qualcosa indefinibile
ma estremamente preziosa e vitale
capace di renderci immortali,
invincibili,
simili a Dio,
e che non può essere in nessun modo
annullata o distrutta.
Questo meraviglioso dono
che ci è stato regalato con amore
è la nostra spiritualità.
Immersi nel fango dell'errore e della disperazione
o sprofondati nel mare dei nostri guai,
essa ci trascinerà con se' sconfiggendo la morte
con una straordinaria forza di vita e d'amore
sollevandoci fin lassù
perchè noi siamo nati per vincere.
 
SENTIRE GESU' NEL CUORE
 
Oggi ho capito
una cosa molto importante
che soltanto chi sente veramente Gesù nel cuore
può comprendere:
la vita è meravigliosa,
è un dono bellissimo
che ci è stato regalato con amore
e per questo va vissuta con gioia ed entusiasmo
fino in fondo.
E se spesso accadono cose brutte e tristi,
non è perchè siamo sfortunati
o perchè il male regna sovrano,
oppure perchè siamo stati abbandonati al nostro destino,
c'è invece un qualcosa di bellissimo
celato dietro quel male,
come un meraviglioso e definitivo riscatto futuro
che noi per adesso con gli occhi mortali e terreni
non possiamo neanche concepire o immaginare.
Per questo io ho fatto la scelta più importante
della mia tormentata e solitaria esistenza:
"ho messo la mia vita nelle mani di Gesù Cristo"
e per la prima volta in vita mia
scrivo di Gesù e per Gesù.
 
GESU' IO TI AMO
 
Gesù!
io ti sento vicino, molto vicino
fin quasi a sfiorarti.
Per troppo tempo non ti ho creduto
e ho vissuto come se tu non esistessi,
perso in strade buie senza sbocchi.
Tutte le porte mi parevano chiuse,
ero preda di ansia e tristezza
immerso in una solitudine senza fine.
Sopravvivevo ossessionato ed atterrito
dall'idea d'invecchiare e morire,
schiavo della lussuria e della pornografia
non capendo che la carne è morte e lo spirito è vita,
il male aveva inquinato persino i miei scritti.
Oggi tutto è cambiato come per magia
da quando finalmente aprendo il mio cuore
io ti ho accettato con fede nella mia vita.
Ogni cosa mi appare nuova e bellissima
vedo tutto ciò che c'è dentro e fuori di me
con occhi totalmente diversi.
Hai riempito la mia anima d'una purezza fortissima
come se in un momento avessi cancellato tutti i miei peccati
purificandomi come un bambino.
Ora amo te Gesù, gli altri e la vita
ho smesso di chiudermi vigliaccamente
ma sento forte il bisogno di aprirmi all'universo che mi circonda.
Vorrei tanto fare del bene, aiutare e trasmettere al mio prossimo
questa gioia che provo dentro
e che vorrei condividere con tutti.
C'è una nuova luce che brilla nei miei occhi
e l'ispirazione poetica è cresciuta diventando positiva e bellissima
mentre prima scrivevo dolore e autodistruzione.
Ho compreso che senza di te
c'è il vuoto e regna la paura,
nulla ha senso o valore e si è vulnerabili e infinitamente deboli.
Piccoli grandi prodigi
mi sorprendono giorno per giorno
rinnovandomi continuamente e progressivamente.
Ed io non posso più tornare indietro
ora che ho sperimentato
l'importanza della tua presenza nella mia vita.
Da ora in poi griderò al mondo intero:
Gesù io ti amo col tutto il mio cuore
e ti adorerò per sempre.
Perchè con te vicino
nientre potrà più abbattermi
o farmi del male.
Solo luce e amore
tu hai riservato
per me!
 
LUCE
 
Quando nel buio della notte
perdutamente solo
come un bambino prego,
sento nascermi dentro una forza improvvisa
calore ed energia mi esplodono nel corpo,
ed è di nuovo LUCE nella mia anima
di nuovo LUCE dentro i miei occhi
gioia nel cuore
festa di sorrisi.
Quando invincibile
il male sembra sconfiggermi
ed ombrosi pensieri mi spingono verso la morte
una potenza positiva forte come un fuoco
scorre divampando nelle mie vene
ed è di nuovo LUCE nella mia anima
di nuovo LUCE dentro i miei occhi
pace nel cuore
libertà nella mente.
Quando con brividi di freddo
la paura mi assale
ed io credo di non farcela più
una voce intima mi infonde coraggio
pronta ad aiutarmi mi tende la mano
ed è di nuovo LUCE nella mia anima
di nuovo LUCE dentro i miei occhi
amore nel cuore
equilibrio nella mente.
Quando terrorizzato d'invecchiare e di morire
solo senza compagna e senza amore
sono schiavo del terribile pensiero che la mia vita non abbia senso o valore
tu cancelli di colpo questa mia agonia
la tua presenza rende preziosa la mia esistenza
ed è di nuovo LUCE nella mia anima
di nuovo LUCE dentro i miei occhi
serenità nel cuore
comunione con te attraverso la mente.
E' di nuovo LUCE, LUCE e soltanto LUCE!
E spariscono le tenebre
fuggono da me fantasmi e demoni
è sconfitto il serpente.
Solo LUCE, LUCE, e per sempre LUCE.
Ed io ora so
che non smetterai mai di illuminarmi.
 
PREGHERÒ
 
Pregherò per chi mi ha creato
e per te che mi sei sconosciuto,
per chi nel deserto arso dal sole
brama un sorso d’acqua
e per chi nel freddo degli inverni
batte i denti esposto alla neve.
Pregherò per chi crede di cambiare
qualcosa con una guerra,
e allo stesso modo pregherò
per chi suda nella valle della vita,
mentre scuote con fatica
le zolle della propria terra.
Pregherò per chi cura le piaghe del corpo
non vedendo le ferite della propria anima,
pregherò anche quando da te
sarò cacciato, non capito
perché solo di parole sarò vestito
e di fede consolato.
Pregherò accettando
il tuo passo nel mio confine
condividendo senza spartire,
imparando a servire prima di mangiare
porgendo rispetto perché anche tu come me
non rimanga da solo ma faccia parte di un tutto.
Pregherò per chi è rinchiuso
dentro o fuori le mura,
che sia prigioniero d’ingiustizie
o per le proprie colpe,
per chi è un re e si sente povero
e per chi è povero ma si sente un re.
Pregherò per i tuoi azzardi
perché non di sola mano sarà il peccato
ma conteranno anche gli sguardi
di chi umilia con occhi e gesti,
pregherò per chi non crede
e per chi da poco ha imparato a farlo.
Pregherò senza giudicare perché ho peccato più di te
io che non so neanche il tuo nome,
pregherò senza limite alcuno
e ancor più per chi ha offeso
nella speranza che scopra
il valore di un perdono.
Pregherò
chiunque tu sia
alla luce del sole
o nel buio di questa notte
perché tu mi abbia al fianco
qualunque sarà la nostra sorte.
 
.
 
« Ultima modifica: 08.04.2009 alle ore 00:05:33 by alle » Loggato

" Io sono con voi tutti i giorni, sino alla fine dell'età presente ".
(Gesù, in Matteo 28:20)
CLAUDIOCISCO
Osservatore
*




FAI PIOVERE AMORE SU DI TE.APRI LA PORTA DEL CUORE

   
WWW    E-Mail

Posts: 7
Re: L'angolo del poeta...
« Rispondi #34 Data del Post: 09.04.2009 alle ore 06:06:24 »
Rispondi con quote Rispondi con quote   Modifica Modifica

VOLO
 
Ho aperto i miei occhi, liberato la mia mente
sfidando tutti i miei limiti,
ho lasciato alle spalle gabbie, catene,
labirinti, muri insormontabili,
e quell’uomo morto ch’ero ieri
e che oggi non riconosco più,
fino a ridere della mia disperazione del passato,
persino la morte sembra inchinarsi
alla mia nuova voglia di vivere.
Dentro di me
l’oscurità s’è trasformata in un riverbero di luce,
nell’anima esplode
l’incredibile forza dell’amore verso la vita.
Vedo nuovi orizzonti
distendersi davanti ai miei occhi.
Intorno a me
spazi infiniti m’invitano a raggiungerli.
Tutto è ancora da scoprire
e mi sta aspettando,
e con l’entusiasmo di un bambino,
m’accorgo per la prima volta,
quanto sia meraviglioso vivere.
Non ho più paura ormai.
Solo,
con il vento in faccia,
apro le mie ali
e mai più mi fermerò.
Finalmente adesso volo.
 
L’ARMONIA DEL CREATO
 
Da ogni notte buia
rinasce sempre il sole
così come dal bruco
fuoriesce ogni volta una crisalide.
E fra una stella lassù ed una lucciola quaggiù
nessuna distanza, la stessa luce.
Tra Dio e l’ultimo insetto creato
nessuna differenza,
la stessa perfezione e l’identico amore.
Ogni cuore che palpita,
anche il più piccolo che esista nell’universo,
è un battito di vita e d’amore.
 
LUNGO LE STRADE DEL MONDO
 
Girando a lungo per le strade del mondo
ho incontrato tanta gente:
bianchi e neri, ricchi e poveri,
santi e carcerati.
Ho conosciuto servi e re,
cristiani e musulmani, suore e prostitute.
All’apparenza
mi sembravano diversi gli uni dagli altri
ma poi li ho visti piangere
tutti allo stesso modo.
Ho capito dentro di me
che esiste una sola razza: l’umanità,
un solo gesto: la solidarietà.
 
LA MAGIA DI UN NUOVO GIORNO
 
E' ora finalmente!
quell'attimo mansueto
che segue la notte e precede il mattino
trattiene il respiro,
la natura tutta è in attesa,
il risveglio è prossimo.
La magia
che si rinnova
nell'incanto dell'alba,
canta il gallo
ambasciator di questo evento,
poi trepido silenzio e fremente compostezza.
Ed eccolo il boato
in un fragore di luci che si accendono
tutte insieme,
esplodono nel cielo,
giunge infine il sole
a battezzare il nuovo giorno.
Ed è un festoso cinguettare di uccellini,
lo schiudersi dei fiori,
la carezza della rugiada
che lieve scivola sugli steli,
la òla dell'erba che vibra
pizzicata dalle esperte dita della brezza.
E poi ancora il guizzar dei pesci giù nel fiume,
il rincorrersi di un'onda dietro l'altra,
oche che schiamazzano in girotondo,
il sapore fresco del latte appena munto,
delle uova raccolte sulla paglia,
lo sguardo di un pulcino appena nato
con le piume in disordine.
I miei occhi sbigottiti che veloci applaudono
aprendosi e chiudendosi ritmicamente
sul mondo che nasce,
avidi e mai stanchi,
felici ancora di assistere
alla magia di un nuovo giorno.
 
"N  A  R  R  A  T  I  V  A"
 
UNO STRANO INCONTRO
 
Mi successe quando ero ancora ragazzo. Mi trovavo sul treno che mi portava a Trento in visita da mia sorella. Per vincere la monotonia del viaggio, leggevo un libro di mie poesie quasi in atmosfera con quello scorrere sulle rotaie. Di colpo, senza chiedere permesso, entrò lei, 16 anni a prima vista, trascurata e con l'aria assente. I suoi lunghi capelli neri e sporchi, il trucco sfatto che le colava sul viso, i lineamenti straordinariamente delicati. Era bella quella ragazza, il ritratto d'un angelo col volto della sofferenza, il male nascosto in lei, non appariva in grado di deturpare quell'adolescenziale fascino innato che possedeva. Ma aveva la paura dentro quegli occhi ancora di bambina, come fosse vittima di qualcuno o qualcosa a cui non poteva o sapeva ribellarsi.
Mi prende di scatto il libro dalle mani, mi si siede accanto, lo sfoglia. La vedevo leggere attentamente:
"E' bella questa poesia" mi dice di colpo "anzi bellissima, come la mia vita quando era tutto un bel sogno e molto di più". In quell'istante, avrei voluto passarle la mano in mezzo ai capelli, accarezzarle il viso, stringerla forte a me per proteggerla, ma non dissi e feci nulla. Era assorta nella lettura di quei versi, non alzava minimamente lo sguardo, era bellissima, molto di più della poesia che leggeva. Arrivammo in fretta senza che me ne accorgessi ad una stazione, la ragazza si svegliò d'improvviso da quell'incantesimo e sempre col libro tenuto strettamente nella mano:
"Me lo regali, posso tenerlo con me?" mi chiese.
"E' tuo, puoi prenderlo" fu l'unica cosa che seppi risponderle. La vidi sorridere per la prima volta, mi commossi, riuscii a stento a non piangere. Quel sorriso come un fiore germogliato inaspettatamente dalla terra arida, era spuntato per magia come un ruscelletto di gioia dal suo dolore. Mi disse infine: "Grazie" e se ne andò via di corsa. Dal finestrino, mentre il treno lentamente ripartiva, la vidi prendere del denaro da un tizio poco raccomandabile, poi sparì man mano che m'allontanavo sulle rotaie. Chi era quella ragazza? Il mio libro le è servito a qualcosa? Perchè il destino me l'ha fatta incontrare per un attimo? Tutte domande senza risposte. Da quel giorno e dopo quell'incontro, io non ho più avuto pace, per molto tempo ho pensato a lei, l'ho incitata nei miei pensieri ad avere cura di se' stessa, ho pregato Dio notte e giorno per lei. Non so dove, non so come, non so quando ma sono sicuro che la rivedrò, sì, io la rivedrò.
Lei mi ha insegnato se non altro, a non consumarmi nella mia tristezza perchè al mondo c'è anche chi sta peggio di me, che forse, non sono poi così sfortunato.
 
IL VUOTO DI UN PAGLIACCIO
 
Ti aspettiamo e ora che entri in scena, indossa la tua maschera, con quel grosso sorriso stampato sul viso ed il trucco che ormai fa parte di te. Nella voce e nei gesti, un po' mimo e un po' attore, sai far tacere il tuo cuore, t'illudi di tornare bambino, dimentichi in quegl'istanti la tua tristezza. Cadi, rialzati, ubriacati, balla, grida, scherza e noi saremo lì, a guardarti, a ridere, ad applaudirti: sei un attore e come tale devi essere trattato. Nessuno di noi in platea si domanderà chi sei, proprio nessuno si preoccuperà delle tue sofferenze, per noi sei solo un pagliaccio, una maschera e nulla più! Ci interessi per come appari, non per quello che sei. Quando le luci del palco si spegneranno, tu ti troverai solo con te stesso, come sempre del resto. E l’immagine tua vera riflessa, non potrà più far ridere. Non sarai in grado di mentire, e quel grosso sorriso si trasformerà in lacrima, una lacrima amara che scenderà sul tuo viso fino a scioglierne il trucco. Ti auguro, caro pagliaccio, che la tua vita sia come la scena, felice e divertente, e che tolta quella maschera, non ci sia più il vuoto.
 
STORIA D'UN VECCHIO EREMITA
 
Vivo quassù tra le montagne, rifugiandomi nel mio nido silenzioso, in un lungo e solitario esilio. Ho abbandonato il mondo con il suo grigiore per osservare felice i colori dell'arcobaleno ed ogni volta scoppio a piangere di gioia mentre la mia anima si purifica nella luce del sole.
Non ho incubi che mi svegliano di soprassalto, non vedo più quei mille volti della gente pronti a sommergermi, è lo sguardo magico della natura che m'incanta e mi protegge nel buio come una madre schiude le ali sul suo piccolo.
La scala dei miei giorni, di gradino in gradino, sta salendo sin lassù, per questo veglio paziente ogni alba che nasce, così giorno dopo giorno m'avvicino al cielo e non ho paura di volare via nell'ora del tramonto, so che rinascerò in primavera per non essere mai più solo.
La morte mi aprirà le porte alla vita eterna e gli occhi della natura, che sono stati la luce della mia terrena esistenza, diverranno gli occhi di Dio lassù. Attendo la pace della sera per addormentarmi in un lungo sonno, stelle d'argento e cori di uccelli, porteranno lontano oltre le montagne l'eco della mia solitudine ed i miei sogni fragili saranno foglie verdi d'un albero solitario che la collera del vento non potrà mai spazzare.
Un freddo e misterioso inverno, busserai alla mia porta frustata solo dal vento, e addentrandoti nel mio nido, troverai quel panno che mi asciugava il sudore, il bastone che aggrappava la mia fatica, una candela che non si consuma. E quando sarai al sicuro, rivivrai i ricordi di quello che sono stato, ammirerai la statua di quello che sono adesso.
In un angolo buio, impolverato da tele, scoprirai il mio diario segreto, frammenti d'una vita mai vissuta, povera fuori, ricca dentro: Non bruciarlo ma fanne tesoro. E' la memoria che infrange i secoli e vince il silenzio dell'universo, il buio della morte.
 
LINK DELL'IMMAGINE DELL'AUTORE:  
http://img6.imageshack.us/img6/7126/yteyt.jpg  
 
SITO WEB DELL'AUTORE:  
www.claudiocisco.blog.tiscali.it  
 
E-MAIL:  
claudio.cisco@tele2.it  
[/quote]
« Ultima modifica: 09.04.2009 alle ore 06:27:22 by CLAUDIOCISCO » Loggato

CLAUDIO CISCO
CLAUDIOCISCO
Osservatore
*




FAI PIOVERE AMORE SU DI TE.APRI LA PORTA DEL CUORE

   
WWW    E-Mail

Posts: 7
Re: L'angolo del poeta...
« Rispondi #35 Data del Post: 09.04.2009 alle ore 06:12:16 »
Rispondi con quote Rispondi con quote   Modifica Modifica

L’AQUILONE
 
Un esile ma robusto filo
ci lega l’uno all’altra
e tu mi conduci senza esitazioni,
ed io posso andare più in alto
e scorgere paesaggi sublimi.
Corri veloce
ammiro il mondo oltre la collina,
al di là delle montagne fino al mare
dove il cielo dona voce solo al mio respiro
mentre l’infinito abbraccia i miei pensieri.
Qualche nuvola all’orizzonte
accompagna il mio volo sempre più leggero
ed il vento mi sostiene l’anima
innocente e bambina in questo cielo azzurro,
più su di così io non sono stato mai.
Non so se le mie ali sono davvero forti,
o sei tu che mi incoraggi,
da quassù ogni segreto,  
ogni promessa,
sembrano più veri.
Di quella terra lontana non scorgo più nulla,
quasi fosse ormai dimenticata e perduta
qua in alto tutto sa di eternità,
sto assaporando lentamente
la magia che mi circonda.
Vorrei descriverti ogni cosa che vedo
trasferendoti le emozioni che provo
ma tu continui sempre a dirigermi,
non ho paura di volare, sai  
mi sei vicina nei pensieri.
Ora conosco i desideri del cuore  
vivono scolpiti in me
ed io volerò per sempre
e ti porterò con me ovunque
al di sopra di queste montagne, oltre l’orizzonte
nello spazio infinito.
 
ATTIMI DI MERAVIGLIE
 
Quando la sera tutto si ferma
e il silenzio
può entrare nel tuo cuore,
riesci ad ascoltare note inespresse
di una vita  
che palpita nelle tue vene.
Non fa freddo  
e la notte
sarà più bella che mai!
Potrai guarire
da quelle notti insonni,
scacciare la paura se lo vorrai.
Chiudi gli occhi
e lasciati cullare dal mare dei ricordi,
lasciati accarezzare
dalla brezza dei sentimenti,
assaporando vivide sensazioni
potrai scoprire una luce che brilla.
E' un diamante dalle mille facce
che chiede solo di essere scoperto
e condiviso,
fermati!  
contempla quella luce,
parlale della tua solitudine.
Troverai un volto
con occhi pieni d'amore,
troverai una mano  
che ti vuole sostenere,
troverai un cuore
che ti vuole abbracciare.
Ti prego credi  
nella sincerità e nella magia  
di quegli attimi,
non lasciarli sfuggire
ma vivili,
vedrai meraviglie compiersi in te.
 
IL RISVEGLIO
 
Tu che sei nato in estate
quando la terra è gravida
e l’aria è satura di fragranze e sapori,
di colori vivi e di luce accecante,
forse non ami l’autunno.
Gli uccelli migrano lontano
lasciando la terra desolata
a ricordare nel sopraggiunto silenzio
l’eco delle loro grida nel cielo.
La luce del sole è ormai timida nel comparire,
le nuvole nella notte trasformano la luna piena
in un riflesso opaco.
Ombre scure hanno preso il posto delle case
ed hanno contorni indefiniti e tremanti.
L’anima del mondo si è incarnata altrove
e tu ne erediti le spoglie.
Eppure,
se riuscirai a soffermarti per un istante fra i rami spogli,
ad ascoltare il vento che spazza via le foglie morte,
a lasciarti accarezzare dalla pioggia sottile che rigenera i solchi,
ad amare questa terra nuda e fredda
attraverso le tenebre che l’avvolgono,
ti accorgeresti di un respiro sommesso,
del battito lieve di un cuore che sta riposando.
E se saprai attendere paziente il risveglio,
allora, avrai per te una terra vergine da fecondare
e fiori e frutti riempiranno le tue mani,
e nei tuoi occhi brillerà la luce
d’un giorno senza tramonto.
E udirai nuovi sussurri, nuove grida che avranno il tuo nome
e stormi di uccelli che si libereranno per te soltanto
imbastendo danze d’amore
sulle note di una musica scritta per te
dalle acque dei ruscelli.
Ed il vento ti porterà in un viaggio senza fine
accarezzando il tuo sorriso perché non svanisca,
il sole penetrerà le tue membra
per infondere calore e forza
e sarai stordito di profumi inebrianti
che rapiranno i tuoi sensi fino a confonderli.
Allora,
e solo allora, mi incontrerai di nuovo
e guardandomi, non mi riconoscerai.
 
LA RAGAZZINA CHE GUARDA IL MARE
 
Appoggiata al muretto
la ragazzina guarda il suo mare
attenta, rapita, sognante.
Quel sole giallo
enorme palla lucente di remoti giochi infantili
saluta il giorno che muore regalando i colori più belli.
Il mare dolcemente si trasfoma in adolescente
poi in padre comprensivo
e penetra nell'anima di quella ragazzina.
 
IL TUO ANGELO BAMBINO
 
In segreto,
un amore
ti dorme accanto,
muto ed invisibile,
ha soltanto occhi per guardarti
e mani che non possono stringerti.
Della sua malinconia
non ti accorgi,
quando lo guardi  
e non lo vedi,
quando lo accarezzi
e non lo senti.
Come un fantasmino
si aggira per la stanza,
urla a volte
per destarti dal sonno
ma invano
e poi di nuovo tace
vinto dalla tua indifferenza
più solo e più piccolo di prima.
 
BIMBA
 
Quella notte, avvolta in una nuvola calda,
una pallida luce nei tuoi occhi
sussurrava mille parole,
nascondeva mille segreti.
Ti guardavo,
ascoltavo il tuo respiro,
sentivo i tuoi pensieri scivolare nel regno delle ombre.
Avrei voluto seguirti anche lì
per proteggerti nel sonno,
tenerti per mano,
stringerti,
ascoltare battere il tuo cuore.
Ma sono rimasto immobile a guardare il tuo viso.
Angelo che socchiudi gli occhi,
nell’istante in cui abbassi le palpebre,
porta nei tuoi sogni
il mio ultimo sorriso per te.
Il tuo viso
si distendeva dolce come non mai
mentre la mia mano scivolava leggera
donandoti sulla guancia l’ultima carezza.
Dormi bimba mia, ti sussurravo piano
per non svegliarti,
e vicino a te provavo a chiudere gli occhi anch’io
come fossi di colpo tornato bambino nella culla,
e insieme attendevamo la nuova alba
mentre nel soffitto, anche quella notte,
brillavano miriadi di stelle.
 
[/quote]
« Ultima modifica: 09.04.2009 alle ore 06:23:14 by CLAUDIOCISCO » Loggato

CLAUDIO CISCO
CLAUDIOCISCO
Osservatore
*




FAI PIOVERE AMORE SU DI TE.APRI LA PORTA DEL CUORE

   
WWW    E-Mail

Posts: 7
Re: L'angolo del poeta...
« Rispondi #36 Data del Post: 09.04.2009 alle ore 19:21:10 »
Rispondi con quote Rispondi con quote   Modifica Modifica

IL CANTICO DI FRATE SOLE
 
(liberamente tratto dall’opera omonima di S. Francesco d’Assisi)
 
Benedetto tu sia, mio Signore!
con tutte le tue creature
specialmente per fratello sole
che fa diventare giorno
e illumina ogni cosa intorno
ovunque ci sia vita
con grande splendore,
ed è bello, radiante.
Benedetto tu sia, mio Signore!
per sorella luna
che bianchissima non dorme mai
per vegliare la notte,
e per le sorelle stelle
che hai creato in cielo
chiare, preziose e belle.
Benedetto tu sia, mio Signore!
per la sorella acqua
che è molto utile
è preziosa, è casta.
Benedetto tu sia, mio Signore!
per fratello fuoco
che rischiara la notte
e trasmette il suo calore,
ed è forte, è vivo.
E per fratello vento
che muove l'aria, le nuvole
rigenerando con la pioggia tutte le creature.
Benedetto tu sia, mio Signore!
per la nostra madre terra
che ci sostenta stringendoci al suo seno
e ci offre frutti, fiori colorati, erbe.
Benedetto tu sia, mio Signore!
per i miei fratelli che sanno perdonare
aiutali nelle loro tribolazioni terrene,
hanno bisogno della tua presenza
nella loro vita.
Beati quei fratelli che difenderanno la pace!
saranno da te premiati.
Benedetto tu sia, mio Signore!
per la nostra morte fisica
dalla quale nessuno di noi può scappare
e guai a coloro che morranno nel peccato,
beati invece quelli che su questa terra
avranno fatto la tua volontà.
Laudate e benedite tutti il mio Signore!
e ringraziatelo
e servitelo con grande umiltà.
« Ultima modifica: 09.04.2009 alle ore 19:30:45 by CLAUDIOCISCO » Loggato

CLAUDIO CISCO
arturo.g
Osservatore
*



W questo FORUM!!!

   
WWW    E-Mail

Posts: 18
Re: L'angolo del poeta...
« Rispondi #37 Data del Post: 12.04.2009 alle ore 15:14:38 »
Rispondi con quote Rispondi con quote   Modifica Modifica


on 25.03.2008 alle ore 10:44:16, saren wrote:
Avete la vena artistica del poeta?
Vi dilettate nella composizione di poesie?
 
Ecco il posto giusto dove inserire i vostri lavori per condividerli con noi...  
 

 
IL GIORNO PIU' BELLO
 
E' pensiero d'ogni uomo
poichè il cuor gli sale in gola
che sia il più bel giorno della
vita quando a nozze si convola.
 
Si dimentica anche questo
dove si completa la sua natura
nell'emozione di veder la  
luce la sua prima creatura.
 
Ma, considerar ho potuto  
che v'è un giorno ancora
più speciale, ed è il momento
quando lo Spirito di Dio
entra nel suo cuore.
 
Arturo Guzzardi
Loggato
arturo.g
Osservatore
*



W questo FORUM!!!

   
WWW    E-Mail

Posts: 18
Re: L'angolo del poeta...
« Rispondi #38 Data del Post: 12.04.2009 alle ore 15:21:23 »
Rispondi con quote Rispondi con quote   Modifica Modifica


on 25.03.2008 alle ore 10:44:16, saren wrote:
Avete la vena artistica del poeta?
Vi dilettate nella composizione di poesie?
 
Ecco il posto giusto dove inserire i vostri lavori per condividerli con noi...  
 

 
FEDE
 
Sto male e piango
ma non dispero
ripenso gli anni verdi
quando le forze non
vennero mai meno.
Prego e spero che
domani tutto cambi
poichè nella Fede
v'è certezza vera.
 
Arturo Guzzardi
 
Loggato
arturo.g
Osservatore
*



W questo FORUM!!!

   
WWW    E-Mail

Posts: 18
Re: L'angolo del poeta...
« Rispondi #39 Data del Post: 12.04.2009 alle ore 15:38:38 »
Rispondi con quote Rispondi con quote   Modifica Modifica


on 25.03.2008 alle ore 10:44:16, saren wrote:
Avete la vena artistica del poeta?
Vi dilettate nella composizione di poesie?
 
Ecco il posto giusto dove inserire i vostri lavori per condividerli con noi...  
 

 
LA VITA
 
Con tutte
le sue
amarezze,
le ansietà
e i dolori,
la vita è
pur sempre
bella per
il fatto che
la si vive,
e la speranza
che il Signore,
ai suoi figli
ne preparerà
una migliore.
 
Arturo Guzzardi
Loggato
arturo.g
Osservatore
*



W questo FORUM!!!

   
WWW    E-Mail

Posts: 18
Re: L'angolo del poeta...
« Rispondi #40 Data del Post: 12.04.2009 alle ore 16:15:10 »
Rispondi con quote Rispondi con quote   Modifica Modifica


on 25.03.2008 alle ore 10:44:16, saren wrote:
Avete la vena artistica del poeta?
Vi dilettate nella composizione di poesie?
 
Ecco il posto giusto dove inserire i vostri lavori per condividerli con noi...  
 

 
L'AVVENTO
 
S'avvicina!, S'avvicina!, quasi ne odo
il rumor del suo momento,
il galoppo vedo già dei carri su nel cielo,
l'urlo dell'Angelo che annuncia il suo ritorno.
 
Spavento e stupor delle Nazioni
per l'inaspettato evento cui in ogni tempo
creduto mai non hanno gli uomini.
 
Ecco: il Re dei Re col suo esercito celeste
invader tutta la terra in un mondo
che per secoli in un profondo sonno
vissuta ha la sua vita.
 
Sgomento fra gli esseri che fede in Lui
e nella Sua parola amor non han prestato.
Paura per quel che succeder lor potrà,
pensando di sfuggir dall'ira, nelle buche
delle rocce si nasconderanno.
 
Nella Gerusalemme eterna, in alto
su di un monte i Suoi piedi poggeranno.
Sospiro e gioia per color che amata
la Sua apparizione avranno, nel realizzare
la promessa che da quel giorno le
sofferenze lor per sempre finiranno.
 
Arturo Guzzardi
Loggato
dopolanotte
Membro
***



W questo FORUM!!!

   
WWW    E-Mail

Posts: 65
Re: L'angolo del poeta...
« Rispondi #41 Data del Post: 06.05.2009 alle ore 15:13:32 »
Rispondi con quote Rispondi con quote   Modifica Modifica

Armando Macrillò: poesie tratte da Aurore e Tramonti
su www.sempresperanza.it
CompiaciutoCompiaciuto^
 
“Elia si alzò, mangiò e bevve; e per la forza che quel cibo gli
diede, camminò quaranta giorni e quaranta notti…fino ad Horeb, il
monte di Dio” (1 Re 19:8)
 
[/b]Con la bisaccia in spalla
 
Alla prima danza della luce
dall’ombra emerge, lontano,
un bianco sentiero polveroso
con un nero puntino
proprio in fondo.
Ingrandisce pian piano,
s’avvicina,
lo si vede arrivare
nel tramonto.
E’ un uomo,
con la barba e le scarpe
imbiancate dal tempo.
Son io,
con la bisaccia in spalla,
che mi porto l’Aurora nel cuore
e so da dove vengo
… e dove vado…
CompiaciutoCompiaciuto^
 
“Non siate con ansietà solleciti del domani; perché il domani sarà
sollecito di se stesso. Basta a ciascun giorno il suo affanno” (Matteo 6:34)
 
DOMANI ARRIVERA’
 
Domani arriverà
ed io l’attendo.
Non so se con speranza
o con paura.
E’ dura
questa vita
ed io mi sento
come bandiera lacera
agitata dal vento.
Domani, eccolo qua,
mi sta chiamando.
Non so cosa rispondere,
che dire…
Eppure
sogno sempre di svegliarmi
al canto degli uccelli
e delle rose.
Compiaciuto^
 
“Poi Mosè disse: Ti prego, Signore, se ho trovato grazia agli occhi tuoi,
vieni in mezzo a noi…perdona le nostre iniquità, il nostro peccato, e prendici
come tua eredità!” (Esodo 34:8)
 
PERDONAMI E POSSIEDIMI
 
Non sono in grado di fare cio’ che vuoi.
Sono terra,
sterile e dura, nell’arsura,
e fango sporco nella pioggia.
Sono un uomo
col cuore di polvere,
che come polvere si disperde nel vento.
E’ un lamento flebile
la mia anima
smarrita nella notte.
Perdonami!
Pero’ con Te tutto è diverso.
L’universo s’inchina alla Tua gloria.
So che mi ami (perdonami!)
e che chiami il mio cuore alla riscossa.
C’è tanto spazio (vuoto) nel profondo
di cio’ che sono (o non sono).
Vieni dentro di me, mio Redentore,
d’amore riempi la mia vita;
di pace e luce inonda le mie notti.
Possiedimi!
Sì, perdonami e possiedimi, mio dolce Gesù...
Compiaciuto^
 
“Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine…” (Matteo 24:20)
 
ACCANTO A ME
 
Ti ho cercato,
in ginocchio,
negli spazi siderali,
fra le stelle e i pianeti
e le immense galassie.
Ti ho cercato,
nelle grandi distese dei mari,
nei silenzi ustionati dei deserti.
Ho viaggiato,
in preghiera,
per trovarti.
Ti pensavo lontano,
lassù,
nei cieli dei cieli,
sul tuo trono maestoso.
Ed infine ho scoperto,
aprendo gli occhi,
ch’eri qui,
in ginocchio,
accanto a me…
Compiaciuto^
 
“Molti di loro inciamperanno, cadranno, saranno infranti…” (Isaia 8:15)
 
[b]All’Aurora

 
Sono andato in frantumi,
come un vaso di terra ch’è caduto.
Un pezzo qui, uno là,
in quell’angolo buio,
nella polvere.
Ma tu, pazientemente, mio Signore,
hai raccolto e incollato tutti i cocci
della mia vita infranta,
che canta
all’Aurora la sua gioia!
Compiaciuto^
 
“L’Iddio del Signore nostro Gesù Cristo…illumini gli occhi del vostro
cuore” (Efesini 1:18)
 
GLI OCCHI DEL CUORE
 
Chiudo gli occhi, ogni tanto,
quando stanco e deluso
di me stesso e del mondo
lentamente mi arrendo al tramonto.
Ed allora, per grazia,
vedo Te sulla croce.
La Tua voce,
che nessuno ha mai spento,
mi sussurra:
mi ricordo ti te…
E si riaprono gli occhi del cuore
E di nuovo vado in cerca dell’alba.
Nonostante il tormento
della carne che muore,
là, nel mezzo del cielo,
vedo sempre il Tuo sole!
Compiaciuto^
“La tua parola è una lampada al mio piede e una luce sul mio sentiero”
(Salmo 119:105)
 
IL SENTIERO
 
Dedichiamo i bagliori del giorno
e i silenzi notturni
a rinascer di nuovo.
A conoscere il sangue
versato alla croce,
ad amarlo,
a chinare la testa,
respingendo le voci maligne
che sussurrano grida nel buio.Dedichiamo le ore che vanno
a tornare dagli orridi abissi
verso cui siamo spinti dal male.
Da quel male che comanda crudele
ogni sguardo, parola, pensiero.
Dedichiamo la vita
a rivolgere a Lui
degli sguardi infiniti,
ad attender che cieli sorridano
e che il sangue versato quel giorno
ci profumi la pelle
e ci tracci il sentiero.
CompiaciutoCompiaciuto
 
Pace a a un altro giorno!
 
Loggato
dopolanotte
Membro
***



W questo FORUM!!!

   
WWW    E-Mail

Posts: 65
Re: L'angolo del poeta...
« Rispondi #42 Data del Post: 06.05.2009 alle ore 15:16:53 »
Rispondi con quote Rispondi con quote   Modifica Modifica

Scusatemi, non avevo intenzione di mettere quelle faccine. Ho digitato per tre volte Compiaciuto^ per separare una poesia dall'altra..
Loggato
saren
Admin
*****



Dio non gioca a dadi... (Albert Einstein)

   
WWW    E-Mail

Posts: 8122
Re: L'angolo del poeta...
« Rispondi #43 Data del Post: 06.05.2009 alle ore 15:38:07 »
Rispondi con quote Rispondi con quote   Modifica Modifica

Cari  lo scopo di questo spazio è la condivisione di poesie scritte da noi, non da altri...  Pardon
 

on 25.03.2008 alle ore 10:44:16, saren wrote:
Avete la vena artistica del poeta?
Vi dilettate nella composizione di poesie?
 
Ecco il posto giusto dove inserire i vostri lavori per condividerli con noi...  

 
Saremo ben contenti di leggere qualcosa scritto di vostro pugno Applauso
« Ultima modifica: 06.05.2009 alle ore 19:19:52 by saren » Loggato
dopolanotte
Membro
***



W questo FORUM!!!

   
WWW    E-Mail

Posts: 65
Re: L'angolo del poeta...
« Rispondi #44 Data del Post: 06.05.2009 alle ore 16:56:40 »
Rispondi con quote Rispondi con quote   Modifica Modifica


on 06.05.2009 alle ore 15:38:07, saren wrote:
Cari dopolanotte e Sandro, lo scopo di questo spazio è la condivisione di poesie scritte da noi, non da altri...  Pardon
 
Se le poesie postate non sono scritte da voi, sono da rimuovere, ma saremo ben contenti di leggere qualcosa scritto di vostro pugno  
 Applauso

 
Scusami Saren di non averlo detto prima: io sono Armando Macrillò. Pace.
Loggato
Pagine: 1 2 3 4 5  6 · torna su · Rispondi Rispondi   Abilita notifica Abilita notifica    Invia il Topic Invia il Topic    Stampa Stampa

« Topic Precedente | Prossimo Topic »

Evangelici.net è un sito di Teknosurf.it srl ‐ P.IVA 01264890052 ‐ Privacy policy